Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto con le regole per chi arriva in Italia: spese dell’isolamento fiduciario a carico del viaggiatore.
Il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale nella giornata del 24 dicembre specifica quelle che sono le regole per chi arriva in Italia. A fare notizia è il fatto che le spese relative all’isolamento fiduciario, necessario nel caso in cui si risulti positivi al Covid, sono a carico del viaggiatore.
Le regole per chi arriva in Italia: le spese dell’isolamento fiduciario a carico del viaggiatore
Si tratta di una novità rispetto alla bozza del testo esaminata e approvata in Consiglio dei Ministri. Nello specifico, si legge nel decreto, le spese legate all’isolamento fiduciario presso i Covid Hotel, sono a spese del viaggiatore. L’isolamento scatta nel momento in cui il viaggiatore risulti positivo al test per la ricerca del nuovo coronavirus effettuato al rientro.
Coronavirus, le regole per chi arriva in Italia
Il governo, con una ordinanza firmata a metà del mese di dicembre dal Ministro della Salute Roberto Speranza, ha disposto una quarantena di cinque giorni per i cittadini Ue non vaccinati che arrivano in Italia. Inoltre i soggetti in questione sono tenuti a sottoporsi ad un test per la ricerca del nuovo coronavirus. I vaccinati non devono sottoporsi alla quarantena ma devono procedere con il tampone prima di arrivare in Italia.
Le regole sono valide per chi arriva da Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera, Andorra, Principato di Monaco. Inoltre le regole si applicano anche agli italiani che tornano in Italia.
